Contrarie tutte le Associazioni italiane dei consumatori

Le Associazioni consumatori italiani sono nettamente contrarie al disegno di legge comunitario 2007 che introdurrebbe la possibilità di definire come prodotti fatti in Italia, produzioni alimentari straniere.
Infatti tale norma vorrebbe abrogare l’indicazione obbligatoria nell’ etichetta della zona di coltivazione delle olive con cui si fa l’olio extra vergine di oliva, prevista dalla legge italiana 2004.
Le Associazioni sono da sempre schierate su un principio fondamentale: dare cioè la massima informazione chiara e trasparente dell’origione delle produzioni alimentari quale diritto fondamentale per i cittadini che la utilizzano.
E ciò non deve derivare solo a causa di shock alimentari come quello relativo alla BSE o alla influenza aviaria.
Ciò invece deve rappresentare un diritto del cittadino ed un dovere dei produttori e dei trasformatori.
Abbiamo già diverse produzioni che sottostanno a questa importante regola quali la carne, le uova ed il latte.
Insistiamo perché tutti i prodotti dall’olio di oliva, alle carni di varia natura, ai derivati dei cereali siano coinvolti nell’indicazione dell’origine.
E’ una scelta che prescinde da qualsiasi interesse economico e fa salvo il diritto inalienabile della conoscenza del cittadino consumatore.

Adusbef e Federconsumatori