Sono obesi ma non vogliono sentirselo dire

Il 24,5% degli americani e' eccessivamente sovrappeso e in alcuni Stati la popolazione di grassoni supera il 25%, livelli record. La classifica e' stata compilata dalla fondazione Trust for America's Health sui dati raccolti dai sondaggi telefonici delle agenzie sanitarie locali. Lo Stato con il numero piu' basso di obesi e' il Colorado, mentre l'Oregon ha il pregio di essere l'unico stato dell'Unione dove il tasso di obesita' non e' in salita. La regione piu' 'grassa' e' il Sud-est.
Intanto è di oggi, 25 agosto la notizia che in America la magistratura del New Hampshire ha aperto un'inchiesta nei confronti di un medico, Terry Bennett, accusato da una sua paziente di averla gravemente offesa.
L’offesa in questione consisterebbe nella definizione di «obesa» che Bennett avrebbe usato nei confronti della paziente.
«Volevo semplicemente motivarla a dimagrire» si è difeso il medico , « cercando di risvegliare la sua coscienza per incoraggiarla a seguire un programma di riabilitazione per le persone che devono perdere peso».
In difesa di Bennet si sono schierati alcuni suoi pazienti. «Quello che mi aveva realmente disturbato quando la stessa osa era capaitata a me – ha detto Mindy Haney, una delle persone in cura dal medico – era la constatazione della mia obesità. Era quindi il mio esssere in sovrappeso a ferirmi e non chi me lo stava ricordando. Non credo si debba punire il messaggero quando è il messaggio che non vogliamo accettare».

La sanzione disciplinare alla quale Bennet può andare incontro varia da un richiamo in forma ufficiale alla revoca vera e proprio del suo diritto di praticare la professione medica nello stato del New Hampshire.
Bennett ha aggiunto di essere molto dispiaciuto di aver ferito la sensibilità della sua paziente ma ha ribadito di essere sicuro di aver rispettato la deontologia professionale nel suo comportamento.
Il Board of Medicine del New Hampshire non ha per ora commentato ufficilamente la vicenda, ma il suo vice-presidente ha sottolineato che «I medici devono essere sempre professionali con i pazienti e che nessuno di loro deve mai essere umiliato».