Ayaş Domatesi 

Turchia – L’«Ayaş Domatesi» Dop è un pomodoro dalla buccia sottile e molto succoso, coltivato utilizzando semi e piantine dell’ecotipo locale nel distretto di Ayaş, nella provincia di Ankara. Il pomodoro «Ayaş Domatesi» è grande e carnoso, pesa 250-300 ge la sua buccia ha un colore rosa-rosso opaco. Sulla superficie esterna del pomodoro, si apprezzano delle leggere creste e, tagliandolo in due, la polpa presenta una macchia bianca. Grazie alla sua elevata acidità, ha un aroma leggermente salato e citrico. Il pomodoro «Ayaş Domatesi» ha un elevato contenuto di licopene, circa 5916 mg/100 g.

La zona geografica delimitata è il distretto di Ayaş della provincia di Ankara, nell’Anatolia centrale, in Turchia. La richiesta di registrazione della denominazione di origine «Ayaş Domatesi» Dop si basa esclusivamente sulla qualità e sulle caratteristiche specifiche del prodotto, che derivano da fattori naturali presenti nella zona geografica.

Il pomodoro «Ayaş Domatesi» si coltiva ad Ayaş dagli anni ’60. È un pomodoro dalla buccia sottile e molto succoso, coltivato utilizzando semi e piantine dell’ecotipo locale. Il pomodoro «Ayaş Domatesi» è grande e carnoso, pesa 250-300 ge la sua buccia ha un colore rosa-rosso opaco. Sulla superficie esterna del pomodoro, si apprezzano delle leggere creste e, tagliandolo in due, la polpa presenta una macchia bianca. Grazie alla sua elevata acidità, ha un aroma leggermente salato e citrico. La forma e la struttura dei frutti «Ayaş Domatesi» dipendono dai semi e dalle piantine locali tramandate di generazione in generazione nella zona geografica. Le foglie sono strette e la pianta ha una struttura nana. L’altezza della pianta è di circa 120 cm e si sviluppa una bella stagione. Le foglie del pomodoro sono ricoperte di peli che hanno un intenso aroma di pomodoro, proprio come il fusto. Le foglie hanno una forma composta e sono grandi. Sebbene la regione sia molto esposta al sole, i frutti restano riparati grazie alla grande lama fogliare e alle foglie abbondanti del pomodoro «Ayaş Domatesi».

Il distretto di Ayaş, che si trova nella regione dell’Anatolia Centrale, si differenzia dalle caratteristiche climatiche di questa regione e presenta un microclima caratteristico, che influisce sulle proprietà del prodotto.

Ayaş ha un clima tipicamente continentale, con inverni freddi ed estati calde e secche. Si trova a 910 m di altitudine, ha una temperatura media annuale di 11,4 °C e un’umidità relativa media del 54 %. La temperatura media più bassa di 0,5 °C si registra a gennaio e quella più alta di 22,2 °C si registra nei mesi di luglio e agosto.

Le precipitazioni più elevate si registrano a dicembre con 57,2 mm e quelle più basse ad agosto con 9,6 mm. Il pomodoro «Ayaş Domatesi» è impollinato naturalmente dal vento e presenta uno sviluppo tardivo. Affinché possano germogliare in modo soddisfacente, è necessaria una temperatura per l’impollinazione di 10 o C o superiore; la percentuale di allegagione, infatti, diminuisce quando la temperatura scende al di sotto dei 15 oC durante la maturazione. Per la germinazione del polline e l’allegagione, la temperatura ottimale è di 18-26 °C e l’umidità relativa del 50-80 %. A bassa temperatura, si formano pochissima polvere di polline e nascono frutti amorfi parzialmente fecondati. Durante il processo di maturazione della frutta le sostanze coloranti, e quindi anche il licopene, vengono sintetizzati al meglio a una temperatura compresa tra 18 e 26 o C. Il pomodoro «Ayaş Domatesi» ha un elevato contenuto di licopene, circa 5916 mg/100 G.

Il clima del distretto di Ayaş offre le condizioni più adatte per l’impollinazione e lo sviluppo dei frutti. Le piantine vengono seminate a una distanza di 50-60 cm per i pomodori da tavola, di 25-30 cm se il prodotto è destinato all’industria e di 1,8-2,0 m tra due file. Questo metodo di piantagione rada utilizzato dai produttori e il terreno delle zone geografiche ad alto contenuto di potassio e ferro aumenta la resa e quindi le dimensioni dei frutti garantendo la circolazione dell’aria e l’esposizione al sole.

Riferimento alla pubblicazione del disciplinare

(Articolo 6, paragrafo 1, secondo comma del presente regolamento)

( 1 ) GU L 343 del 14.12.2012, pag. 1 .