Notizie

A”Pescare Show”, realizzata la “tempura di pescegatto”

Nel casone dei pescatori del Veneto. Presenti l'Assessore Manzato e Militello.

E’ stata una “tempura di pescegatto”, preparata da Emanuele Guariento, cuoco
dell’Antica Trattoria Ballotta di Torreglia, a dare il via al nutrito programma di manifestazioni, esibizioni di cucina, incontri con le associazioni pescasportive, confronti tecnici e culturali promossi dalla Regione del Veneto all’interno di “Pescare Show”, l’affollatissimo salone della pesca sportiva, affiancato dall’“Untingh Show”
dedicato all’attività venatoria, che ha aperto oggi i battenti alla Fiera di Vicenza e che terminerà lunedì 21 febbraio prossimo.
Lo spazio del Veneto, inaugurato dallo stesso assessore regionale alla pesca Franco Manzato con il presidente della Fiera Roberto Ditri, presenti anche gli assessori Roberto Ciambetti, Elena Donazzan e Daniele Stival, è contraddistinto dalla presenza
di un autentico “casone”, la tipica abitazione – rifugio dei pescatori delle lagune, ricostruito per l’occasione direttamente all’interno dello spazio fieristico, affiancato
da un ristorante dove si succedono senza sosta i maestri dell’Associazione Cuochi del
Veneto, con il presidente Graziano Manzatto, che propongono in continuo ai visitatori i piatti tipici regionali a base di pescato il cui ricavato sarà devoluto in beneficienza.
La presenza del casone non è semplice scenografia, ma la testimonianza dei valori e del legame con la natura insita nella pesca, attività che ha bisogno di un territoriointegro e che a sua volta ne fornisce attenti custodi, come appunto i circa 100 mila
sportivi che la praticano. E il casone, il primo che viene costruito secondo la tecnica originale da 12 anni a questa parte, non sarà smontato e messo da parte dopo la
manifestazione, ma continuerà a ricordare in molte altre occasioni la storia del rapporto con l’acqua, dolce, salata e salmastra, che l’uomo ha costruito attraverso i
millenni nel territorio veneto. A sua volta la tempura inaugurale ha voluto testimoniare il ritorno a casa di questa specialità “giapponese”, ma dal nome che si richiama al latino e al portoghese perché diffusa nel Sol Levante dai primi mercanti e missionari
europei attorno al XVI secolo.
In occasione dell’apertura del Salone, lo spazio veneto antistante al Casone è stato animato da una lezione sul rapporto tra sport, politica e pesca da parte di Cristiano Militello, l’inviato di Striscia la Notizia che cura la rubrica striscia lo striscione. Tra le immagini rubate dalla realtà. Militello ha proposto tra l’altro la scritta posta sul retro
di una automobile, che si richiamava ad una bellissima opera di Verdi: “Va pensiero sull’ali d’orate”.