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Proseguono i richiami di tiramisù Mascherpa da parte del ministero della Salute

Dal 6 febbraio, data del primo ritiro dal commercio, se ne sono avvicendati altri 6, tutti datati 8 febbraio. Uno solo di questi riguarda il Mascherpa Tiramisù vegano prodotto dalla Glg di Assago (Milano): riguarda, come riporta la nota del ministero, “tutti i lotti di produzione” per le confezioni da 100 grammi con “tutte le date di scadenza”. Il motivo del richiamo è la “presenza di allergene: proteine del latte”: nelle avvertenze il ministero inserisce la dicitura: “Prodotto che può contenere tracce di latticini. Si invitano i consumatori a non consumare il prodotto e a riportarlo al punto vendita per il rimborso”.

Sempre della ditta Glg il ministero ha ordinato il richiamo di altri prodotti a marchio Mascherpa tiramisù. Si tratta delle confezioni da 100 grammi della “Mousse cocco e cioccolato con crumble vegano” di cui sono stati ritirati l’8 febbraio tutti i lotti con tutte le scadenze con la motivazione “sospetta presenza di allergeni non dichiarati in etichetta”. Anche in questo caso è presente l’avvertenza “prodotto che può contenere presenza di allergeni. Si invitano i consumatori a non consumare il prodotto e a riportarlo al punto vendita per il rimborso”.

Richiamo anche per tutti i lotti della la Mousse cocco e cioccolato vegano da 100 grammi con tutte le scadenze e richiamo anche per il Mascherpa tiramisù della Glg con la denominazione Tiramisù pistacchio vegano: ritirati tutti i lotti con tutte le scadenze nelle confezioni da 100 grammi, 150 e 300 grammi. Anche in questo caso la motivazione è “Sospetta presenza di allergeni non dichiarati in etichetta” e l’avvertenza è: “prodotto che può contenere presenza di allergeni. Si invitano i consumatori a non consumare il prodotto e a riportarlo al punto vendita per il rimborso”.

Il 9 febbraio il ministero ha richiamato un altro prodotto, Mayo di soya senza uova da agricoltura biologica nel secchiello da 5 chili a marchio Cerealterra, dell’azienda Cereal Terra S.r.l. di Ciriè (Torino): il lotto di produzione è Peh436, la data di scadenza è 02/06/2024. La motivazione è “presenze allergene: proteine dell’albume dell’uovo” e l’avvertenza riporta la dicitura “prodotto che potrebbe contenere proteine dell’albume dell’uovo. Vi chiediamo di bloccare e segregare il prodotto, in attesa di nostre ulteriori comunicazioni. Si raccomanda ai soggetti allergici a uova e derivati di non consumare il prodotto”.

Sempre il 9 febbraio il ministero ha richiamato altri tre prodotti. si tratta dei Brownie al cioccolato fondente di Eurochef Italia di Sommacampagna (Verona) nei lotti di produzione: 43632 (confezioni da 90 grammi con scadenza 24/02/23. La motivazione è ; Brownie al cioccolato fondente lotto 30183 confezioni da 90 grammi scadenza 27/02/23, marchio identificativo del produttore IT C4E68CE. Altro richiamo, sempre per Brownie al cioccolato fondente di Eurochef Italia, lotto 43632 confezioni da 90 grammi scadeza da 24/02 a 04/03/2023. Il motivo di questi tre richiami è sempre lo stesso, ossia: “errata etichettatura – allergene non dichiarato latte e prodotti a base di latte”. Anche l’avvertenza è uguale per tutti e tre i casi: “se sei allergico al latte o prodotti a base di latte non consumare il prodotto e riportalo al punto vendita dove è stato acquistato”.