Melocotón de Cieza
Spagna – Il colore della buccia delle pesche di varietà Baby Gold 6 coltivate nella zona delimitata dell’Igp presenta un valore dell’angolo di tinta maggiore (79,23 ± 0,62) di quello di zone comparabili (72,02 ± 3,71). Analogamente, il colore della polpa ha un valore di saturazione maggiore (46,10 ± 0,27) di quello di pesche coltivate in altre zone (42,34 ± 0,52). Queste differenze producono una polpa più gialla con una sfumatura di giallo più satura.
Al momento della raccolta, la varietà Baby Gold 6 ha valori di durezza di (21,08* ± 0,68), ossia superiori di circa il 7 % a quelli della zona comparabile (19,72 ± 1,23). Questa differenza con le zone comparabili aumenta significativamente al momento dell’immissione sul mercato dei frutti, con valori di (19,01 ± 0,64), vale a dire superiori di circa il 16,34 % al valore della zona comparabile (16,34 ± 0,89).
I valori di tinta particolarmente alti della buccia (78,21 ± 0,47) delle pesche di varietà Romea coltivate nella zona delimitata dell’Igp sono superiori del 10 % a quelli delle altre zone (70,98 ± 0,26). Analogamente, il valore di saturazione (56,13 ± 0,34) è del 26,6 % superiore a quello di altre zone comparabili (44,34 ± 1,02). Questi valori producono una buccia più gialla.
La varietà Romea presenta elevati valori di durezza quando è immessa sul mercato, 14 giorni dopo la raccolta. I valori di durezza (16,55 ± 0,88) sono superiori del 30 % a quelli di altre zone comparabili (12,51 ± 0,69).
Questa durezza indica che la pesca proveniente dalla zona delimitata dell’Igp ha una durata di conservazione più lunga delle pesche provenienti dalla zona comparabile, grazie al clima e alle proprietà fisiche e chimiche del suolo nella zona. Queste caratteristiche sono descritte nella sezione sul legame geografico.
Sapore dolce e intenso risultante da un buon equilibrio tra zuccheri e acidità complessiva. Consistenza soda e succosa. Aroma piacevole, caratteristico delle pesche.
Colore: il colore della buccia varia da giallo chiaro ad arancione. La varietà Romea può presentare una sfumatura arancione chiaro o rossastra dove la buccia è stata esposta al sole.
La forma è arrotondata. Il frutto della varietà Baby Gold 6 può avere una caratteristica piccola protuberanza sulla punta.
Sulle pesche protette dall’Igp deve essere apposta un’etichetta di identificazione numerata sulla quale deve figurare il logo IGP. La menzione specifica «Melocotón de Cieza» è obbligatoria. L’etichetta deve inoltre riportare l’organismo di controllo autorizzato che agisce in qualità di organismo di certificazione per il prodotto. L’organismo di controllo rilascia o assegna le etichette in serie con i numeri corrispondenti, e le controlla sempre. Le etichette devono essere apposte nello stabilimento di confezionamento con modalità tali da prevenirne il riutilizzo.
La zona dell’Igp «Melocotón de Cieza», che comprende parte dei comuni di Cieza, Calasparra, Jumilla e Abarán, è delimitata come segue.
La domanda di registrazione dell’Igp «Melocotón de Cieza» è basata sulle caratteristiche e la reputazione del prodotto.
Uno studio scientifico attesta le caratteristiche peculiari delle pesche coltivate nella zona di produzione dell’IGP «Melocotón de Cieza», e dunque il legame tra tali caratteristiche e la qualità del prodotto e la sua origine. Lo studio è stato condotto dal gruppo post-raccolta e refrigerazione del dipartimento di ingegneria alimentare e delle attrezzature agricole della Scuola superiore di agronomia del Politecnico di Cartagena e si intitola: «Estudio comparativo postcosecha de las variedades Romea y Baby Gold 6 para la obtencíon de la indicacíon geográfica protegida del Melocotón de Cieza», Cartagena, luglio 2018. (https://melocotondecieza.com/estudio-upct/)
Questa delimitazione è stata effettuata in base a criteri relativi al suolo, al clima e alle zone alle quali le varietà protette dall’IGP sono più adatte. Il valore aggiunto della «Melocotón de Cieza» è basato sulle sue caratteristiche peculiari, derivanti per gran parte dal clima, dal suolo e dai fattori antropici specifici della zona protetta dall’IGP.
Il clima della zona geografica delimitata di produzione è un fattore distintivo che rende le varietà Baby Gold 6 e Romea della «Melocotón de Cieza» un prodotto caratteristico. In inverno le fredde temperature notturne sono comprese tra -2 oC e 5 oC, mentre le temperature più calde si registrano a maggio (33 oC), giugno (37 oC) e luglio (41 oC). Le forti escursioni termiche conferiscono a queste varietà di pesche dimensioni e un colore caratteristici che le rendono uniche.
Le qualità peculiari della pesca «Melocotón de Cieza», nelle varietà Romea e Baby Gold 6, sono influenzate dal clima mediterraneo estremo della zona, caratterizzato da gravi siccità estive con una pluviometria media annua che difficilmente raggiunge i 300 mm. Le precipitazioni sono equinoziali, e ottobre è il mese più piovoso. Inoltre, per la relativa vicinanza al Mar Mediterraneo e la bassa altitudine dei terreni, la temperatura media annuale è la più alta della regione di Murcia. Questi terreni hanno il clima più secco del bacino del fiume Segura. L’insieme di questi fattori determina le caratteristiche specifiche di queste varietà che le distinguono da tutte le altre pesche delle stesse varietà prodotte in altre zone. Inoltre le caratteristiche peculiari del fiume Segura, che bagna i campi di Cieza, sono fondamentali per ottenere queste proprietà distintive. Per quanto riguarda in particolare le caratteristiche organolettiche di entrambe le varietà, la loro concentrazione di solidi solubili si traduce in una maggiore dolcezza e durezza.
Secondo la relazione presentata dall’autorità di bacino del fiume Segura (Confederación Hidrográfica del Segura) (N/REF: IAMB-0015/2021) sulla qualità delle acque del fiume Segura, nel tratto che attraversa il comune di Cieza il fiume Segura è classificato come corpo idrico «ESES0701010111 Río Segura» dal punto di confluenza con il fiume Quipar al bacino idrico di Azud de Ojós. Nella valutazione finale e nel piano di gestione delle acque del fiume Segura (Plan Hidrológico del Segura, PHDS), lo stato generale di questo corpo idrico è classificato come «buono». Lo stato ecologico viene classificato in cinque categorie, dalla migliore alla peggiore: molto buono, buono, medio, scarso e molto scarso. Lo stato in questo caso è «buono». Ci sono due categorie di stato chimico: «buono» e «non buono». In questo caso, lo stato è «buono».
La serie di fattori comuni presenti nel suolo di questa zona di produzione lo rende ideale per la coltivazione di questo frutto a nocciolo. Le caratteristiche principali che, associate al clima, rendono il suolo unico sono elencate di seguito: la tessitura franco-argillosa e argillosa, livelli di argilla superiori al 30 %, pH > 8,3, calcare attivo > 20 %, e livelli di materia organica tra l’1 % e il 2 %. Tali proprietà fisico-chimiche, insieme a molte altre, determinano la qualità, la durezza, la durata di conservazione e il gusto: in sintesi, le caratteristiche inconfondibili di una pesca con un DNA geografico.
Non è la singola qualità fisico-chimica o pedologica a determinare le caratteristiche intrinseche della «Melocotón de Cieza»: questo frutto è il risultato dell’armoniosa miscela di una molteplicità di fattori, tra cui quelli pedologici hanno una particolare importanza specifica.
Una caratteristica della zona di Cieza, che la distingue dalle altre zone, è il metodo interamente artigianale adottato per il diradamento di fiori e frutti, realizzato singolarmente. In questo differisce dalle altre zone della Spagna nelle quali i lavoratori agricoli usano macchine di diradamento per rimuovere da ogni ramo i fiori in eccesso.
L’uso del metodo tradizionale determina una migliore selezione dei fiori, e quindi un frutto di qualità migliore.
Per quanto riguarda gli aspetti storici, esistono prove dell’esistenza delle pesche a Cieza nel terzo secolo d. C. nei ripari sotto roccia di La Serreta e, più tardi, in alcuni dei pozzi asciutti delle case a Siyâsa, l’insediamento fortificato andaluso situato sulle pendici del Monte del Castillo, abbandonato durante il tredicesimo secolo. Sono stati trovati anche resti di semi di pesca, che ci forniscono la prova delle pratiche agricole adottate nei frutteti di Cieza in quel periodo.
Ripercorrendo la storia degli abitanti di Cieza nei tempi antichi si scopre che tutte le culture erano collegate in qualche modo all’attività agricola, nella quale le pesche hanno avuto un ruolo chiave.
Nell’era moderna, lo sviluppo industriale della zona è correlato alla significativa produzione di pesche. Il settore conserviero è stato uno dei motori principali dell’aumento e dell’espansione della coltivazione della pesca in tutta la zona di Cieza.
A Cieza si contano 8 448 ettari di colture irrigue. Di questi, 5 861 ettari, pari a circa il 70 %, sono investiti a pesche (dati del centro regionale di statistica della Murcia (CREM)). Queste cifre indicano che Cieza è il comune con la più grande produzione di pesche d’Europa, con oltre 180 milioni di chilogrammi all’anno.
Il prodotto «Melocotón de Cieza» ha un legame cruciale con l’ambiente sociale del comune poiché oltre 10 000 persone si guadagnano da vivere con attività fondamentalmente legate a questo frutto. Questo significa che l’impatto locale, regionale e nazionale di tutto ciò che è collegato alla «Melocotón de Cieza» è un riflesso della reputazione del prodotto radicata nella cultura locale che si evidenzia nelle varie manifestazioni associate alla «Melocotón de Cieza», quali la conferenza «Melocotón de Cieza» e, andando indietro agli anni Ottanta, il festival della pesca «Fiesta del Melocotón». Altri eventi includono la conferenza nazionale sulla frutta a nocciolo. Esiste inoltre la «Floración de Cieza», un’attività turistica dalla reputazione internazionale direttamente collegata alla «Melocotón de Cieza». Il premio «Melocotón de Oro» è invece assegnato ogni anno a persone o istituzioni che si sono distinte nella promozione dello sviluppo agricolo a Cieza. Il premio riconosce l’importanza delle pesche come motore dell’economia di Cieza.
La reputazione di questo prodotto, radicata nella cultura, e il suo prestigio locale, regionale e anche internazionale sono testimoniati anche da altri elementi. Tra i notevoli esempi dell’uso in gastronomia della «Melocotón de Cieza» si possono citare il Manjar de Cieza (biscotto di Cieza) e la specialità natalizia Murciatone, insieme ad altre preparazioni quali la granita di pesca e la Trenza (treccia) di «Melocotón de Cieza», nonché dolci come la torta «Melocotón de Cieza».
Esistono anche giochi tradizionali, tra cui il «Melocotón Respondón» («La pesca impertinente») e riferimenti letterari quale il libro pubblicato nel 2017 con il titolo El melocotón en la historia de Cieza. Si tratta di una raccolta di studi sulle origini dell’agricoltura, le zone irrigue, la coltivazione di drupacee e le varietà di più diffuse coltivate nella zona sin dai tempi antichi.
Inoltre la «Melocotón de Cieza» è presente nelle fiere agricole più importanti del mondo quali la Fruit Attraction e la Fruit Logistic a Berlino. Il quotidiano spagnolo La Verdad le ha assegnato nel 2021 il premio di prodotto dell’anno.
El melocotón en la historia de Cieza, edito da Asociación Cultural La Floración de Cieza. Questo libro traccia il rapporto tra gli abitanti di Cieza e la pesca, fin dai tempi antichi. Il fatto che sia stato pubblicato un libro specifico sul tema della «Melocotón de Cieza» dà un’idea della sua importanza.
L’opera è una raccolta di studi sulle origini dell’agricoltura, le superfici irrigue, la coltivazione e le varietà più rappresentative di pesche coltivate nella zona sin dai tempi antichi.
Inoltre illustra tutte le attività e le industrie che si sono sviluppate attorno alla coltivazione delle pesche e che hanno avuto un importante impatto socio-economico a Cieza. Tra queste figurano l’industria conserviera, l’esportazione, la letteratura, la pittura e la cucina.
Riferimento alla pubblicazione del disciplinare
Riferimento: PGI-ES-02644