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“La cucina salva cuore”, e pure il gusto

La buona cucina non necessariamente e' nemica della buona salute: bastano, infatti, alcuni accorgimenti per continuare a gustare piatti prelibati senza il rischio di veder salire alle stelle i livelli del colesterolo.
E proprio per spiegare come coniugare la buona tavola con la salvaguardia della salute, per la prima volta in Italia i cardiologi hanno realizzato un volume di ricette, 'La cucina salva-cuore', 133 ricette per mangiare bene e campare cent'anni.
A firmarlo sono il prof. Roberto Ferrari, vicepresidente della Società Europea della Cardiologia e cardiologo all'Università di Ferrara, e la moglie, Claudia Florio, regista cinematografica. Il libro, presentato mercoledì 25 gennaio a Milano al Circolo della stampa, sarà disponibile in tutte le librerie ed è edito dall'Ansa, con il patrocinio della Società Italiana di Cardiologia (SIC).

"Ogni giorno – spiega Ferrari – i pazienti ci chiedono consigli su come alimentarsi correttamente scongiurando l'insorgere di malattie tipiche del nostro tempo, come infarto e ictus. Da qui la scelta di scrivere questo libro che vuole insegnare a tenere a bada il colesterolo e consentire a tutti di sedersi a tavola senza sentirsi in colpa, concedendosi anche un buon bicchiere di vino". Il libro raccoglie ricette della tradizione, con modifiche 'taglia-calorie'. Vengono ad esempio proposte versioni light di salse famose, come la besciamella.

E nella 'lista dei si'' è contemplata anche la pizza. Un'intera sezione del 'Libro salva-cuore' è inoltre dedicata ai dolci, per la felicità dei golosi: il gelato di pesche e yogurt, la crema di pesche, i biscotti americani o la torta di carote sono alcune delle proposte capaci di soddisfare la voglia di dolce con animo – e stomaco – leggeri.
Il volume sfata anche alcuni pregiudizi, come quello sui grassi: "Non è vero che vanno eliminati completamente dichiara Ferrari perché sono indispensabili alla salute dell'organismo". E l'invito dell'esperto è anche quello di fare attenzione ai termini: "Quando si parla di pesce 'grasso', ad esempio, non dobbiamo porci problemi: non fa assolutamente male".

Weblink: www.sicardiologia.it