Gli yogurt: nuovi gusti, formati e prodotti

Le aziende produttrici di yogurt continuano ad investire per soddisfare i 24 milioni di famiglie italiane che lo consumano regolarmente.

Fresco e genuino, salutistico e insieme „godurioso“ lo yogurt è probabilmente l’alimento che mostra il maggior fermento nel coniugare tradizione e innovazione. Oggi, infatti, al supermercato si può scegliere tra centinaia di vasetti e bottigliette di yogurt che interpretano in modo contemporaneo questo latticino evergreen. E così ciascuno, al supermercato, può trovare il gusto, il formato o la tipologia di yogurt più adatta alle sue preferenze e ai suoi bisogni.

Assolatte ricorda come il merito di quest’ampia possibilità di scelta vada tutto alle industrie lattiero-casearie, che hanno saputo arricchire e ampliare il mercato mettendo in commercio una straordinaria varietà di prodotti, creati per soddisfare occasioni ed esigenze di consumo differenti: dagli yogurt per bambini a quelli da bere, da quelli funzionali a quelli bi-compartimento, da quelli colati a quelli magri.

Neppure il difficile contesto economico ha fermato gli investimenti in innovazione realizzati dalle imprese del settore. Nonostante il mercato dello yogurt non sfugga alla morsa della crisi economica che attanaglia l’Italia – nel 2013 le vendite sono diminuite del 4,6% a volume e del 6,4% a valore, mentre l’intensità promozionale è salita al dato record del 37% – le industrie del settore continuano a investire risorse in R&S per proporre delle innovazioni che offrano leggerezza e benessere, sapore e piacere. Uno sforzo premiato dai consumatori italiani: infatti, secondo i dati Iri InfoScan Census, i nuovi yogurt lanciati negli ultimi tre anni sviluppano quasi il 20% delle 347.594 tonnellate di yogurt che gli italiani hanno acquistato nel corso del 2013 nei punti vendita della distribuzione moderna.

In Italia sono quasi 24 i milioni di famiglie che consumano yogurt e gli acquisti medi sono di 14 kg annui per nucleo familiare. Grazie alla grande varietà di proposte che trovano nei punti vendita, gli italiani si sono abituati a consumare lo yogurt in diversi momenti della giornata: a colazione, come fuoripasto salutistico, a pranzo come soluzione fresca e leggera, a merenda ma anche come mini-dessert a fine pasto. A queste differenti occasioni di consumo corrispondono aspettative diverse dei consumatori: quando si tratta di colazione gli italiani cercano leggerezza e benessere, e quindi si orientano verso yogurt funzionali, magri oppure bianchi. Invece quando devono scegliere lo yogurt da gustare fuoripasto come spuntino o “spezza fame” o come dessert a fine pasto gli italiani si lasciano guidare nella scelta dal gusto e dalla cremosità dello yogurt, preferendo quelli più golosi e sfiziosi, che coniugano la freschezza dello yogurt alla golosità di cioccolato, frutta secca, vaniglia o frutta esotica.

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