Tecnologia alimentare nell’UE: rendere la produzione ortofrutticola a prova di futuro
In tutta l’Unione Europea, l’innovazione tecnologica nel settore alimentare svolge un ruolo fondamentale nel salvaguardare il futuro della produzione ortofrutticola.
Come sottolineano i Global Food Tech Awards, le soluzioni all’avanguardia sono essenziali per affrontare la duplice sfida della sostenibilità e della sicurezza alimentare.¹ Dalle colture resistenti alle malattie alla lavorazione basata su tecnologie pulite, l’UE sta promuovendo una nuova era di agricoltura intelligente.
Al centro di questo progresso c’è la rete della politica agricola comune (PAC) dell’UE, istituita per semplificare il flusso di informazioni e accelerare l’adozione di innovazioni agricole in tutti i 27 Stati membri.²
Riunendo le reti nazionali della PAC, ricercatori, imprenditori, operatori, amministrazioni e organizzazioni, la rete della PAC dell’UE garantisce la collaborazione e la condivisione delle conoscenze nell’ambito della politica agricola e rurale.
Cambiamenti climatici, perdita di biodiversità e scarsità di risorse sono solo alcune delle questioni urgenti che gli agricoltori devono affrontare oggi. Nel settore ortofrutticolo, sono in corso diverse iniziative in tutta l’Unione Europea per migliorare l’efficienza energetica, ridurre gli sprechi e ridurre la dipendenza da fertilizzanti e pesticidi sintetici.
Tra questi progetti rientrano lo sfruttamento degli umati per ripristinare la salute del suolo, lo sviluppo di varietà di pomodoro resistenti al Tomato Brown Rugose Virus e l’applicazione della tecnologia di attivazione elettrochimica (ECA) per ridurre gli input chimici.
Trasformare la salute del suolo
Negli ultimi anni, il deterioramento della salute del suolo ha riportato l’attenzione sul ruolo che il suolo svolge nella salute umana e ambientale.³ La strategia dell’UE per il suolo è stata istituita per garantire che tutti gli ecosistemi del suolo dell’UE siano sani e più resilienti, ridurre l’inquinamento del suolo e stabilire la protezione dei suoli e il ripristino dei suoli degradati come standard comuni dell’UE.⁴
L’impatto positivo degli umati sulle condizioni del suolo ha suscitato un notevole interesse, tanto che si tratta di un mercato in crescita nell’UE.⁵ Gli acidi umici e fulvici sono costituenti della materia vegetale e animale decomposta. Gli umati hanno prestazioni superiori ad altri composti organici in termini di crescita delle piante e fertilità del suolo. Grazie alla loro biodisponibilità e al basso impatto ambientale, si prevede che gli umati svolgeranno un ruolo essenziale e a lungo termine nel trattamento del suolo.
Sviluppo della tolleranza alle malattie
Il virus del pomodoro bruno rugoso (ToBRFV) rappresenta attualmente una delle emergenze fitosanitarie più critiche al mondo a causa della diffusione e della persistenza della malattia. In Polonia sono in corso sperimentazioni per contrastarne e ridurne gli effetti attraverso la selezione di varietà che mostrino tolleranza al virus. Queste nuove varietà di pomodoro contribuiranno a limitare la diffusione del ToBRFV in condizioni di normale pressione virale.⁶
Tecnologia pulita per ridurre prodotti chimici e sprechi
In Italia, un’azienda ha introdotto una tecnologia efficace, sicura e sostenibile per la pulizia di frutta e verdura senza lasciare residui.⁶ Il sistema si basa sull’attivazione elettrochimica (ECA) che combina acqua, sale ed elettricità per sanificare frutta e verdura in diverse fasi del trattamento.
La tecnologia è adatta a un’ampia gamma di applicazioni nel settore ortofrutticolo, come ad esempio l’aumento della capacità delle linee di lavaggio per le foglie di basilico, con conseguente maggiore durata di conservazione delle piante.
In uno stabilimento di lavorazione delle mele si è scoperto che questa tecnologia previene la diffusione di funghi, in particolare in presenza di frutti danneggiati durante la raccolta, disinfettando continuamente l’acqua di smistamento.
Si è scoperto che il processo previene anche muffe e malattie se utilizzato durante la fertirrigazione, ovvero l’applicazione di fertilizzanti o sostanze nutritive in un sistema agricolo tramite la rete di irrigazione.
Adottare competenze automobilistiche per la previsione e il rilevamento dei parassiti
Nella Repubblica Ceca, una collaborazione unica tra un ingegnere e un agricoltore ha unito l’ingegneria automobilistica all’agri-tech. La joint venture ha sviluppato hardware e software per automatizzare sia le previsioni delle colture che il rilevamento dei parassiti.⁶ L’azienda impiega ora oltre 20 persone e collabora con partner in altri paesi dell’UE per costruire robot esploratori e sviluppare software di riconoscimento delle immagini in grado di autoapprendere, migliorando significativamente la raccolta e l’analisi dei dati per uso agricolo.
Tecnologia agricola
Costruire la resilienza nella gestione delle colture
Sebbene l’imprevedibilità dell’orticoltura rimanga significativa come sempre, l’innovazione dell’UE fornisce agli agricoltori gli strumenti necessari per mantenere raccolti sani e prepararsi alle avversità future.
La disponibilità durante tutto l’anno è un fattore importante per molti acquirenti del Regno Unito e la topografia e la posizione dell’UE forniscono i terreni fertili e i climi vari necessari per rendere ciò possibile.⁷
Con l’evoluzione delle condizioni meteorologiche, diventerà ancora più importante per gli agricoltori proteggere il suolo e le colture, riducendo al minimo l’uso di prodotti chimici e gli sprechi. I numerosi progetti e innovazioni già in atto saranno fondamentali per garantire che l’UE possa continuare a fornire prodotti così essenziali per i decenni a venire.
Scopri di più sulla campagna dell’UE: ” Più che solo cibo e bevande
Riferimenti:
FoodNavigator. Premi Global Food Tech 2025 – EMEA Heat.
Rete europea della PAC. Informazioni sulla rete europea della PAC.
Cliente Terra. Perché il suolo è importante.
Commissione Europea. Strategia per il suolo entro il 2030.
PrecoFert. Umini e acidi umici: un mercato in crescita in Europa.
HortDaily.
YouGov. Biologico, fresco o conveniente: quali fattori guideranno i consumatori del Regno Unito nel mercato ortofrutticolo del 2024?