Sconfitta l’allergia alle arachidi?
Speranza per una nuova cura contro l'allergia alle arachidi.
Un gruppo di bambini allergici alle noccioline americane, infatti, e' stato progressivamente, mattone dopo mattone, potato ad essere 'tollerante' verso questo alimento. E oggi, dopo sei mesi dall'inizio della cura, i piccoli coinvolti nello studio possono mangiare l'equivalente di cinque arachidi al giorno senza incorrere in problemi. I medici dell'ospedale di Addenbrooke, a Cambridge, hanno attuato un processo di desensibilizzazione dell'allergia, una strada gia' sperimentata con successo per le allergie al polline e alla puntura di vespe. Ma e' la prima volta in assoluto, assicurano, che questa tecnica viene adottata per un'allergia alimentare. Un'ottima notizia, dallo studio Gb pubblicato sulla rivista Allergy per milioni di persone allergiche alle arachidi, un problema che il piu' delle volte causa disturbi respiratori, ma che puo' trasformarsi in un vero e proprio killer in caso di shock anafilattico. Ma – ci tengono a sottolineare i ricercatori – prima di cantar vittoria bisogna essere cauti e' accertare che la cura funzioni anche a lungo termine. L'equipe di Cambridge ha iniziato lo studio somministrando ai bambini 5 milligrammi al giorno di farina di arachidi, aumentando la 'dose' progressivamente fino ad arrivare a 800 milligrammi, l'equivalente di cinque noccioline intere. "Ogni volta che le persone alle prese con un'allergia alle arachidi vogliono mangiare qualcosa – spiega Andy Clark, a capo della ricerca – hanno paura che un boccone possa ucciderli. Per questo ci siamo impegnati in questa ricerca: l'obiettivo e' di cambiare le cose e migliorare la qualita' della vita degli allergici". Intanto i test proseguono e hanno coinvolto altri 18 bambini. La speranza e' che la cura funzioni anche con gli adulti.
Fonte:(Adnkronos)