ricette

Crepes di gorgonzola e pere con salsa al Vin Brulè


Ingredienti
Per le crepes: 250 gr di latte + 250 gr, 100 gr di farina + 10gr, 2 uova, 15gr di burro fuso + 15 gr, 2 gr di sale, 250 gr di gorgonzola D.O.P.
Per la salsa: 250 gr di polpa di pera Abate dell’Emilia-Romagna Igp, 1,5 l di vino rosso aromatico, 2 chiodi di garofano, 2 bacche di ginepro, un pezzetto di cannella, 10 gr di pepe, 5 gr di sale, 5 gr di zucchero, una foglia di alloro, 10 gr di maizena, scorza di arancia.
Procedimento:
Fai ridurre a fuoco lento il vino con le spezie, l’alloro e la scorza d’arancia in un tegamino di rame o acciaio. Quando si sarà ridotto della metà aggiungi i 5gr di sale e i 5gr di zucchero. Poi prepara la maizena con un goccio d’acqua e versala nella riduzione di vino. Lascia sobbollire per qualche minuto e togli dal fuoco. Prepara la farcitura lavorando una besciamella con 15gr di burro, fatto sciogliere in un tegamino insieme alla polpa di pere tagliata a cubetti. Lascia rosolare per 2 minuti, poi unite 10gr di farina e stemperate. Aggiungi 250gr di latte caldo e lascia addensare tenendo mescolato.
Ottenuta la besciamella, toglie dal fuoco, unsci il gorgonzola e correggi sale e pepe. Impasta nel robot da cucina la farina rimanente con le uova e il sale rimasto. Aggiungi, mentre frulla, il latte avanzato, un po’ di menta tritata e il burro fuso. Versa un mestolino dell’impasto in una padella antiaderente, facendola roteare per formare la crepes. Lascia rosolare la crepes su entrambi i lati. Forma 8 crepes, farcscile col composto al gorgonzola e pere, e chiudile a fagottino. Poni due fagottini in ogni “cocotte” (tegamino in terracotta) e lascia gratinare in forno per due minuti. Servi versando sopra 2 cucchiai di salsa. Guarnisci con julienne di crepes fritte e panna fresca.

Torna sulle tavole e nelle cucine degli italiani un frutto gustoso e versatile. Ottimo per essere consumato da solo, sa sorprendere in abbinamento a ingredienti inusuali come il gorgonzola.

(Ferrara, 12 gennaio 2011) Con l’arrivo dell’inverno, sulle tavole e nelle cucine degli italiani non può mancare un alimento gustoso e versatile come la Pera Abate Fetel dell’Emilia-Romagna Igp, punta di diamante della produzione di pere di questa regione.
Sana e naturale, la Pera Abate Fetel dell’Emilia-Romagna Igp è infatti un alimento particolarmente invitante anche per i palati più fini. Questo frutto ha una buccia di colore verde tendente al giallo, che cambia sfumatura a seconda del grado di maturazione: verde intenso per una pera fresca e croccante, verde-giallastro per una polpa più dolce e morbida e infine giallo opaco per un frutto molto succoso.
Disponibile nei migliori supermercati, ipermercati e negozi di frutta e verdura, la Pera Abate Fetel dell’Emilia-Romagna Igp resterà sulle nostre tavole fino ad aprile. E’ un alimento ottimo da consumare da solo, grazie al suo bilanciamento di acidità e dolcezza, ma anche un ingrediente versatile per preparazioni che vanno dalla classica crostata fino ad abbinamenti più creativi: è da provare accanto al gorgonzola.
Ma come si può riconoscere quando la pera è pronta per essere mangiata? Esercitando una leggera pressione alla base del picciolo, la polpa deve risultare cedevole: questo significa che il frutto ha raggiunto la piena maturazione. Se il frutto acquistato non è ancora al punto giusto, basterà tenerlo a temperatura ambiente in un sacchetto di carta per ottenere una perfetta maturazione.
Scoperta in Francia nel 1866 dall’abate di cui porta il nome, la pera Abate Fetel fu per lungo tempo utilizzata solo per la produzione di liquori, perché considerata poco adatta alla tavola. Furono i coltivatori ferraresi all’inizio del ‘900 a rivalutare questa varietà, che nelle province di Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara e Ravenna ha trovato i terreni più adatti per la sua coltivazione, tanto da ottenere nel 1998 la certificazione di Pera Abate Fetel dell’Emilia-Romagna Igp. La regione Emilia-Romagna è particolarmente vocata alla coltivazione delle pere: il territorio copre il 70% della produzione nazionale di questo frutto.