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Nuova iniziativa dell’Università di Scienze gastronomiche

Università di scienze gastronomiche, Slow food, OPO Veneto: un dialogo stimolante tra l'Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo, frazione di Bra, in provincia di Cuneo, Slow Food e OPO Veneto

Lo spunto viene dal fatto che si condividono propositi e impegni di conoscenza, di preservazione e di promozione dei prodotti tradizionali, Igp e Dop e di valorizzazione del territorio.
Tre studenti del primo anno accademico (Aydogan Emre Caglar, originario della Turchia, Matteo Corso e Martina Vitale), accompagnati dal tutor Franco Fassio, sono stati ospiti di OPO Veneto, sede centrale di Sant'Alberto di Zero Branco (Treviso): un viaggio didattico, organizzato nello spirito dell'Università del gusto. Attraverso simili viaggi, agli studenti è data la possibilità di imparare usando i cinque sensi, di seguire la filiera del cibo dalla materia prima al prodotto finito, di conoscere la biodiversità e le tradizioni gastronomiche del territorio, di assaporare e apprezzare i profumi del cibo nel luogo dove sono prodotti e di partecipare a “lezioni sul campo”.
Sono esperienze di grande valenza culturale che permettono agli studenti di entrare nella civiltà di un territorio e di respirarne lo spirito, i saperi, i valori gastronomici.
Ettore Ramponi, che segue la formazione di OPO Veneto, ha presentato l'attività dell'Organizzazione dei produttori orticoli di Sant'Alberto di Zero Branco (Treviso); ne ha mostrato la struttura e ne ha spiegato l'organizzazione, le proposte di marketing, di informazione e di comunicazione. In particolare ha insistito sul lavoro di promozione e di tutela delle produzioni di qualità tradizionali e certificate Igp e Dop.
E' intervenuto per un saluto conclusivo il direttore di OPO Veneto Cesare Bellò.
Sono stati evidenziati, tra l'altro, i positivi rapporti tra OPO Veneto e Slow Food, che a Treviso ha come fiduciario Onorio Peron, il quale è inoltre segretario regionale e consigliere nazionale.
L'Università degli studi di Scienze gastronomiche di Pollenzo (chiamata anche del Gusto) rappresenta una originale realtà mondiale. Funziona dal 2004. E' la prima del genere a nascere nel mondo ed è la sola in Italia.
E' un'idea di Carlo Petrini, il fondatore di Slow Food, associazione presente in 150 paesi che ha per missione promuovere il cibo di qualità, ecologicamente sostenibile, gratificante per i produttori. Si propone, in particolare, di ”Creare un centro internazionale di formazione e ricerca per una nuova agricoltura sostenibile, per lo studio ed il mantenimento delle diversità bio-culturali e per creare un approccio inter-disciplinare attorno al cibo coinvolgente le scienze sociali, quelle umane, le scienze biologiche ed agrarie e le scienze e tecnologie alimentari”.

Fonte: Ortoveneto