No dell’Ue agli acquisti “Duty free”
La Corte europea ha espresso parere negativo contro le norme che avrebbero permesso ai consumatori europei di acquistare alcolici e sigarette nei Paesi in cui le tasse sono più basse.
I consumatori che vorranno approfittare di tasse più basse e Iva ridotta, dunque, dovranno continuare a recarsi nei Paesi che applicano questi regimi agevolati e comprare le merci sul posto.
Un respiro di sollievo per quei Paesi che hanno tasse elevate, fra questi il Regno Unito di Gran Bretagna, che in questo modo manterranno i loro introiti.
Se la Corte si fosse espressa altrimenti, i consumatori di alcolici e sigarette avrebbero potuto utilizzare la rete Internet per fare acquisti "duty free".
La sentenza della Corte europea è: «Riguardo ai prodotti acquistati da privati cittadini per il loro uso privato e trasportati da essi… le tasse doganali devono essere riscosse nello Stato membro in cui le merci sono acquistate».