Querelle

In foto: da sn. Gianluigi Negri e Vittorio Feltri

La denuncia arriva, in primis via social, Gianluigi Negri: il titolo del nuovo libro di Vittorio Feltri e Tommaso Farina è «Mangia come scrivi» e copia quello della storica rassegna gastronomica e letteraria creata dal giornalista fidentino «Mangia come scrivi è una rassegna, unica in Italia – spiega Negri su Facebook – che nasce da un modo di dire da me creato (non prima esistente, esattamente come il neologismo Mangiacinema o la definizione di Culti non colti).

Una rassegna di libri e cibo che ha messo a tavola, con stile, oltre 500 scrittori, 170 artisti e 10mila commensali in 15 anni (dal 2006 al 2020) in 175 cene-spettacolo (più 4 special estivi)». Una rassegna culturale che, nel corso della sua storia, è stata organizzata in diversi locali di Parma e provincia e per un periodo anche a Cantù.

Farina ha replica dalle colonne de «La Repubblica» dicendo «non conoscevo Negri». La replica: «La cosa è reciproca, ma qui stiamo parlando del titolo di un libro e della sua origine. Non è farina del loro sacco».