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In molte regioni d’Italia, si celebra la Festa dell’olio nuovo

Oggi, martedì, 30 novembre in tutt'Italia si celebra l'olio nuovo 2004 con la manifestazione "Pane e Olio in frantoio".
E' inserito nell'unico calendario di tutte le mostre "Andar per frantoi e mercatini": fiere e feste legate all'olio extravergine di oliva delle Città dell'Olio divenuto ormai un punto di riferimento per il grande pubblico dei consumatori attratti dal mondo dell'olio.
La grande festa italiana dell'olio Extravergine di qualità è un'iniziativa inserite nell'ambito del progetto Turismo dell'Olio lanciato nel 2001.
L'obiettivo è promuovere tutte quelle iniziative in cui l'olio è protagonista nel tentativo di recuperare e valorizzare il patrimonio cultura e la tradizione che ogni realtà olivicola merita di riscoprire. Andar per Frantoi e Mercatini offre così alle città che vi partecipano non solo la possibilità di far conoscere e parlare dei propri oli ma è anche l'occasione per richiamare il pubblico degli amanti dell'olio a visitare realtà spesso non inserite in circuiti turistici tradizionali.
Gli osservatori concordano che il turismo di oggi sta vivendo una ridistribuzione dei flussi dovuta a mutamenti nelle tappe del turista. L'orientamento del mercato è sui viaggi brevi rispetto a quelli a lungo raggio, scegliendo località facilmente raggiungibili con mezzi alternativi all'aereo.
Il turista predilige i piccoli centri, magari in campagna, dove il viaggio diventa l'occasione per riscoprire le risorse naturali e le tradizioni popolari del territorio.
Crescono, quindi, le forme di turismo "alternativo", ovvero il turismo enogastronomico, ecologico e di shopping.
Il turista vive il viaggio come un'esperienza di vita, dove vuole "vedere, acquisire, conoscere"; desidera intervenire nel contesto che visita e avere un rapporto diretto con il territorio.
Andar per Frantoi i Mercatini diventa quindi un strumento sia per far conoscere e valorizzare agli occhi dei consumatori l'extravergine italiano, sia per promuoverne i territori di origine, nel tentativo di far affacciare sul mercato una serie di realtà a forte vocazione olivicola, fino ad oggi marginali rispetto ai flussi turistici più consolidati.

Alessandro Tibaldeschi