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Il Gruppo COSTADORO ad AgriFood

Spopolano ad AgriFood gli stand delle Torrefazioni di caffè, a dimostrazione di come questa sia la bevanda più amata dagli Italiani.

Che in Italia si bevano buoni caffè e cappuccini è risaputo; c'è chi tiene particolarmente alla qualità e, fra questi occupano un posto di rilievo chi si occupa di analisi sensoriali.
Una personalità in materia è Luigi Odello (e figlio) che si battono perchè nel settore delle “chicche”italiane, vale a dire le specialità, ciò sia salvaguardato mantenendo alta la qualità; ed è questo il caso dei “chicchi”di caffè tostati da grandi italiani che hanno fatto altrettanto grande questo settore e sono i torrefattori che, messisi insieme, stanno migliorando enormemente il prodotto facendo corsi, incontri e verifiche sul campo verso chi il caffè lo serve, vale a dire baristi e ristoratori tant'è che quest'anno ad AgriFood vi era un nugolo di esperti a distribuire caffè ai visitatori.
Un caso da citare è il gruppo Costadoro che, a Torino in particolare, sta ottenendo grandi risultati in termini di successo di marchio.
Costadoro è nata nel 1890 come bar torrefazione.
Oggi, con i suoi 150 milioni di tazzine all'anno, è una moderna Azienda, con Stabilimenti e Depositi in Italia e in circa 30 Paesi esteri.
Fra le informazioni al consumatore che divulga, elenchiamo quelle che indicano come si assaggia l'espresso:

1 – osserva la crema: va bene se è di color nocciola, compatta e liscia:
2 – al naso: cerca odori di tostato, pane, fiori, frutta fresca e secca;
3 – in bocca: bene una fresca acidità, un amaro moderato e un corpo pieno e setoso.

Il cliente che vuole bere un buon caffè deve anche fare attenzione a che: il macinadosatore abbia la campana ben pulita; il portafiltri dev'essere completamente vuoto e pulito; la pressatura del caffè dev'essere fatta con forza, e che le tazzine sulla macchina non siano mai impilate in più di due file.
Per il cappuccino occhio alla lancia a vapore che deve essere pulita, a quando si monta il latte, che non deve bollire ed infine attenzione al latte già montato che non si può rimontare.

Danila ORSI

Weblink utili:
www.costadoro.it
www.espressoitaliano.org
www.assaggiatoricaffè.org