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Finalmente avremo la Bresaola prodotta con carne esclusivamente italiana

Firmato l’accordo per la bresaola 100% italiana

Triplicare la produzione di bresaola 100% Made in Italy per arrivare a portare sul mercato ogni anno oltre un milione e mezzo di chili del popolare salume grazie all’impiego di carne da filiera controllata e garantita degli allevamenti nazionali da nord a sud della Penisola.

E’ l’obiettivo dell’accordo sottoscritto al XIX Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’alimentazione a Roma da Filiera Italia, Coldiretti, Salumificio Rigamonti, Salumificio Fratelli Beretta, Bresaola Del Zoppo e Salumificio Panzeri.

Si tratta di realtà produttive che insieme rappresentano circa il 60% del totale della bresaola prodotta in Valtellina, ha l’obiettivo di fungere da acceleratore al progetto al fine di raggiungere i volumi di bresaola 100% Italiana necessari per avere un peso significativo sul mercato.

Una potenzialità assolutamente interessante per la valorizzazione degli allevamenti da carne nazionali per contribuire a una migliore remunerazione delle produzioni delle stalle italiane. Fra gli obiettivi futuri anche l’ottenimento di una DOP della bresaola con un percorso aperto ed inclusivo verso tutti i produttori associati al Consorzio della Bresaola ed a tutti i piccoli produttori artigianali.

Una filiera nostrana di qualità in un mercato che in 15 anni ha visto aumentare del 43% in Italia il consumo di bresaola che oggi trova spazio sulle tavole di ben 8 famiglie su 10 secondo una ricerca Doxa del Consorzio della Bresaola della Valtellina IGP con quasi la metà degli adulti (45%) che la porta in tavola almeno una volta alla settimana.

Una tendenza di consumo nazionale sostenuta anche dalla svolta patriottica sulle tavole degli italiani che hanno privilegiato la qualità Made in Italy con un aumento degli acquisti familiari del +7,6% di prodotti che riportano in etichetta un legame con il Belpaese, come la bandiera tricolore, frasi e parole riferite al Made in Italy oppure una delle indicazioni geografiche europee di origine, come Docg, Dop, Doc, Igp e Igt, sulla base dei dati dell’Osservatorio Nielsen Immagino.

“La promozione della bresaola con carne 100% italiana è una scelta dei produttori che risponde alla domanda di un numero crescente di consumatori che crede nella qualità del Made in Italy dalla stalla alla tavola ma è anche un valore aggiunto per il territorio con il sostegno dell’economia e dell’occupazione” evidenzia il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “il 92% delle produzioni tipiche nazionali nasce nei piccoli borghi con meno di cinquemila abitanti che rappresentano una risorsa del Paese per ripartire dopo l’emergenza Covid”.

Fonte: Coldiretti.it