Come si assaggia l’acqua (e non solo)

L'acqua migliore è incolore, inodore e insapore.
Sembra una conclusione ovvia, ma per arrivarci nel corso degli anni il Centro Studi Assaggiatori ha condotto centinaia di test specifici sottoponendo ai raggi X acque di diverse parti d'Italia.
Infatti anche l'acqua si assaggia e si valuta, esattamente come si fa con altri alimenti.
Per imparare le tecniche di analisi sensoriale dell'acqua il Centro Studi Assaggiatori organizza il 6-7 marzo un corso per giudici qualificati. I partecipanti impareranno come funzionano gli organi di senso, come si costruisce e si usa una scheda d'assaggio e quali sono i test più adatti all'assaggio dell'aqua. Inoltre analizzeranno il ciclo dell'acqua, per capire quali sono le variabili che incidono sulla sua qualità sensoriale.
Il corso è aperto a chiunque nutra interesse per l'acqua, ma Luigi Odello, presidente del Centro Studi Assaggiatori, avverte comunque che «per diventare bravi assaggiatori bisogna essere modesti, dotati di onestà intellettuale e motivazione, nonché di disciplina nel lavoro di gruppo e di capacità di analisi».
Da aprile in poi spazio anche ai corsi di analisi sensoriale del vino, del grappa e del caffè. Tutte le informazioni a www.assaggiatori.com.
Chi è il Centro Studi Assaggiatori
Il Centro Studi Assaggiatori di Brescia è l’unità di ricerca sull’analisi sensoriale più avanzata e completa nel nostro paese. Ogni anno compie migliaia di test sui consumatori per verificare la qualità percepita di prodotti e servizi. Collabora nella ricerca con università italiane e straniere.