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Cibi adatti prevengono l’influenza

E’ confermato scientificamente che una dieta corretta ricca di frutta fresca, verdura e ortaggi di stagione potrà aiutare a prevenire e combattere in modo naturale l'influenza stagionale 2006-2007 “Wisconsin” che, a partire da gennaio, secondo le previsioni, rischia di colpire tra i tre e i cinque milioni di persone, come emerso a Firenze al Congresso della Società Italiana di Medicina generale (Simg). E' quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che a partire dalle produzioni nazionali di kiwi e arance sono molti i frutti delle campagne in grado di contribuire alla prevenzione della malattia grazie agli elevati contenuti in vitamina C. Uva, peperoncini, peperoni, cavoli, spinaci, broccoli, radicchio, pomodori, sedano, kaki, fichi d’India ed anche mele sono solo alcuni esempi di frutta e verdura di stagione che – continua la Coldiretti – possono garantire un apporto rilevante di vitamine di fronte all’avanzare dell’influenza. L'alimentazione – sottolinea la Coldiretti – può essere un valido contributo per prevenire i sintomi influenzali come mal di gola, febbre, disturbi intestinali, nausea e dolori muscolo-scheletrici. Il cavolo, – rileva la Coldiretti – contiene una buona quantità di ferro, vitamina C e preziosi sali minerali. Cotto a vapore è molto efficace contro le affezioni delle vie respiratorie e alcuni disturbi intestinali. Il suo succo ha proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche, può essere utilizzato per fare dei massaggi e le sue foglie riscaldate e applicate sulla parte indolenzita, calmano il dolore. La cipolla – riferisce la Coldiretti – ricca di vitamine e sali minerali, è un antisettico naturale, è espettorante, disinfetta l'intestino e cura i geloni. L'aglio grazie alla notevole quantità di ferro, sali minerali e svariate vitamine (A, B1, B2, PP e C) è molto efficace per combattere catarri bronchiali, febbri, ed è un ottimo antisettico contro le malattie infettive. Inoltre l'aglio – rende noto la Coldiretti – può contrastare fastidiosi dolori alle ossa e ai muscoli, se schiacciato con olio di oliva caldo e limone può essere utilizzato per massaggiare la parte dolorante. Il finocchio, risulta ottimo per combattere la nausea, la digestione difficile e la stitichezza. Le mele e le pere, invece – continua la Coldiretti – aiutano a mantenere sani i nostri polmoni e migliorano sensibilmente le condizioni delle nostre vie respiratorie. In particolare, le pere espellono il catarro dissolvendolo e se bollite e accompagnate dal miele riescono a curare perfettamente sia l'afonia che la raucedine. La carota – suggerisce la Coldiretti – è indicata nella cura delle malattie dell'apparato respiratorio (dal semplice raffreddore alla più impegnativa bronchite cronica fino all'asma) e nella prevenzione delle malattie infettive. Il sedano, grazie alla notevole ricchezza di minerali è un drenante particolare delle vie respiratorie. Il kiwi – prosegue la Coldiretti – è ricco in vitamina C (85mg ogni 100 di prodotto), fosforo (70mg) e potassio (400mg) con un contenuto calorico di circa 44 kcal per 100 grammi ed è particolarmente indicato per stimolare le difese del sistema immunitario, prevenendo i fastidiosi raffreddori autunnali. Le arance made in Italy – conclude la Coldiretti – aiutano il nostro organismo ad assorbire il ferro dai vegetali e stimola le difese del sistema immunitario, prevenendo i fastidiosi raffreddori poiché sono ricchissime di vitamina C (50 mg per ogni 100 gr). Oltre a proteggere dalle forme influenzali, le arance aiutano a prevenire i disturbi cardio-vascolari e a svolgere azione antistress. Ricche anche di calcio (49 mg ogni 100 g) sono utili nella prevenzione di fragilità ossea e osteoporosi.

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