Approvata dal Parlamento Europeo la riforma Ocm del Vino
La commissione Agricoltura del Parlamento europeo ha approvato le linee guida sulla riforma dell'Ocm vino.
Lo rende noto l'europarlamentare di Forza Italia Giuseppe Castiglione, componente della stessa commissione e relatore della riforma "Si tratta -spiega- di un primo passo sicuramente positivo per una riforma del settore che voglia diventare competitivo e ridare slancio alla viticoltura europea, riconquistando vecchi mercati ed acquisendone di nuovi". Secondo Castiglione, la proposta legislativa dovrebbe arrivare dalla Commissione europea entro la fine del primo semestre 2007. L'Ocm vino sara' all'esame della seduta plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo dal 12 al 15 febbraio.
La commissione ha detto si' al mantenimento della distillazione dei sottoprodotti e della distillazione in alcool alimentare. Approvati inoltre alcuni emendamenti presentati da Castiglione per costruire un nuovo sistema di gestione della crisi e per ridare slancio e competitivita' al settore, con l'istituzione di un fondo comunitario per la promozione del vino europeo. Mantenuto l'aiuto ai mosti per arricchire i vini e per i succhi di frutta. Infine, grazie all'approvazione di un altro emendamento firmato da Castiglione, il criterio per la ripartizione del bilancio comunitario dell'Ocm vino tra i vari Stati membri sara' basato essenzialmente sul dato storico, consentendo all'Italia di non perdere i finanziamenti fino ad oggi ricevuti. Resta aperta la questione dell'arricchimento con zucchero, pratica utilizzata dai paesi del Nord Europa e vietata nel Sud Europa. Ma sul punto e' stato adottato adottato un emendamento che definisce i termini del problema, riconoscendo l'impatto che tale pratica ha sulle quantita' prodotte. Anche riguardo all'estirpazione dei vigneti e' stato approvato un emendamento che stabilisce che l'iniziativa dell'abbandono definitivo debba spettare al produttore, a patto che gli Stati membri abbiano la possibilita' di approvare o respingere l'abbandono definitivo in base a criteri ambientali.