A breve in tavola “cibi stampati”

I problemi di deglutizione sono spesso un ostacolo difficile da superare per chi, a causa dell’età o di patologie, vi si trova a fare i conti. Ma la tecnologia dello stampaggio in 3D, che ha utilizzi e prospettive straordinarie per il futuro, potrebbe venire incontro anche a loro con una novità che presto potrebbe divenire realtà. La società tedesca Biozoon starebbe realizzando, secondo quanto riportato dai media tedeschi, dei cibi stampati in 3D la cui capacità di scioglimento in bocca sarebbe potentissima.

Nella sostanza, grazie ad una stampante 3D cosiddetta “a estrusione” si riesce a stampare il cibo che appena stampato diventa solido, tale da poter essere trasportato e venduto, o magari conservato. La magia avviene appena ingerito, al momento della deglutizione si scioglie nella bocca e diventa facilissimo da mangiare e far passare dall’esofago. La novità potrebbe essere in commercio già alla fine dell’anno, rivelando un altro lato straordinario dell’utilizzo delle stampanti in 3D, ormai vera frontiera del futuro in molti campi.