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Liers vlaaike

Ingredienti per l’impasto: 100 ml acqua, 170 g. farina, 50 g burro.

Ripieno: 100 ml latte, 190 g sciroppo di zucchero, 55 g briciole di pane, 100 g farina, quattro spezie in polvere: 1 pizzico di noce moscata in polvere, 1 di cannella, 1 di chicchi di coriandolo, 1 di chiodi di garofano.

Hai inoltre bisogno di: un macinacaffè, stampini per cupcake del diametro di 8 cm, burro per ungere.

Procedimento:

Macina tutte e quattro le spezie nel macinacaffè sino a ridurle in polvere.

Prepara l’impasto:
Impasta l’acqua con la farina, il burro e la piccola quantità di spezie tritate. fino a ottenere una pasta liscia. Avvolgilo nella pellicola e lascialo riposare per circa 30 minuti in frigorifero. Ungi gli stampini. Stendi la pasta, ritaglia dei cerchi e fodera gli stampini. Bucherella il fondo con una forchetta. Lascia riposare gli stampini rivestiti per circa 5 minuti e poi pressali se necessario.

Prepara il ripieno:


Preriscalda il forno a 180 ° C. Mescola il latte con lo sciroppo e incorpora il pangrattato, la farina e la polvere delle quattro spezie. Riempi gli stampini con il ripieno e infornali per circa 20 minuti a 180° sino a doratura. Lascia raffreddare leggermente i pasticcini e, una volta freddi, rimuovili dagli stampini.

Fonte: https://www.24kitchen.nl/

Liers Vlaaike, tradotto come “piccola torta di Lier”, è una piccola torta di circa 5-6 centimetri di diametro, 3 centimetri di altezza e 45 grammi di peso. Storicamente, acqua e farina erano mescolate per formare la pasta, posizionata in uno stampo di legno rotondo adatto a creare la crosta della torta. L’impasto era lasciato riposare all’aria aperta per qualche giorno, a seconda dell’umidità e delle condizioni meteo. Una volta essiccato, la crosta era tolta dallo stampo e la torta riempita con sciroppo a base di zucchero, latte, chiodi di garofano e biscotti. La torta era poi cotta in forno.

L’uso di sciroppo di zucchero era strettamente legato alla produzione che si svolgeva in Anversa. Le canne da zucchero erano importate nel porto di Anversa, dove si svolgeva la lavorazione dello zucchero. Il modo più economico di raffinare le canne (spesso fermentate) era farle bollire in acqua. La soluzione ottenuta a base di zucchero era più pura, ma aveva un breve periodo di conservazione. In seguito, questa soluzione era fatta cristallizzare per essere conservata più a lungo. Il prodotto cristallizzato era troppo costoso e le comunità più povere usavano lo sciroppo di zucchero nelle loro ricette come dolcificante.

Oggi, la Liers Vlaaikes è prodotta seguendo una ricetta che differisce leggermente dall’originale. Le dosi sono rimaste esattamente le stesse, anche se viene aggiunto burro alla pasta di acqua e farina (per renderla più lavorabile) e vengono usati contenitori di metallo per la cottura al posto di stampi di legno. Questa torta è cotta in forno e non viene più lasciata asciugare all’aria aperta, procedimento che la rende più croccante. Il ripieno è a base di latte, sciroppo, spezie e pangrattato mescolato con farina (al posto dei biscotti). Sono aggiunti anche cannella, chiodi di garofano, coriandolo e noce moscata. Il risultato è una combinazione croccante con un ripieno dolce, morbido e leggermente piccante. Ci sono molti tipi di torte in Belgio, ma la Liers Vlaaike è unica dal momento che non sono usate uova o frutta (tipica in altri tipi di torta) e per le sue piccole dimensioni.

Questa torta è uno dei più antichi dolci della provincia di Anversa, risalente all’inizio del XVIII secolo. La ricetta tradizionale, sulla quale si basa la versione moderna, risale al 1722 e fu scritta da Lodewijk Jozef van Kessel. Un importante scrittore e pittore di Lier, Felix Timmermans, scrisse di questo dolce nel suo libro “Keersken in de lanteern”, affermando che restava fresco per molto tempo, ma che non doveva essere esposto al sole perché altrimenti sarebbe diventato secco e “duro come cemento armato, impossibile da rompere con qualsiasi martello”. La ricetta varia tra i pasticceri e i produttori, a seconda delle quantità e della qualità dello sciroppo di zucchero, delle spezie e del latte usato. Oggi, i pasticceri che appartengono all’Ordine del Liers Vlaaike hanno stabilito di usare la ricetta tradizionale, tenuta segreta nel municipio di Liers, e la torta può essere prodotta solo in questa città fiamminga.

Dal 2015, esistono solo sei pasticcerie che ancora producono questo dolce per la vendita. La Liers Vlaaike può essere fatta in casa, anche se richiede molto lavoro e tempo. Dal 1999, i pasticceri dell’Ordine della Liers Vlaaike lavorano per promuovere e proteggere la ricetta originale. Il declino nel numero di pasticceri artigianali è dovuto alla concorrenza dei supermercati e dei prodotti industriali ed è una delle principali cause della diminuzione del numero di produttori che ancora oggi preparano questo dolce tradizionale belga.I prodotti tradizionali, le razze locali, i saperi raccolti nell’Arca del Gusto appartengono ale comunità che li hanno preservati nel tempo. Sono stati rintracciati e descritti grazie all’impegno della rete che Slow Food ha sviluppato in tutto il mondo con l’obbiettivo di conservarli e diffonderne la conoscenza. I testi delle schede possono essere utilizzati, a fini non commerciali, senza modificarne il contenuto e citandone la fonte, ma esclusivamente per scopi coerenti con la filosofia di Slow Food.

Fonte: https://www.fondazioneslowfood.com/